ANNO 2016

Ecco le foto fatte nell'anno selezionato, sono disposte in ordine cronologico dalle più vecchie alle più recenti.

I primi mesi con una figlia sono sempre ricchi di soddisfazioni e di felicità, soprattutto se si tratta del primo erede. Ma quanto sono stati impegnativi. Tra la bimba e il lavoro, il tempo libero è davvero ridotto all'osso. Provo a fare il mio giro, almeno uno, ogni weekend. Purtroppo non sempre riesco, complice anche la strana e odiosa consuetudine di condensare tutta la pioggia tra sabato e domenica. Ecco un raro momento di sole.

Incredibile come la piccola dorme tranquillamente a bordo, nel suo ovetto. Inizia a rognare solo quando mi fermo e non sente più il soave borbottio del motore. Col tempo questa fortuna diminuirà. Qualche scatto nel piccolo cortiletto sotto casa.

Un periodo davvero pieno di tante cose, maltempo compreso. Qui alcuni scatti in un raro weekend di sole, ormai senza più alcuna fantasia nè vergogna.

Pomeriggio fuori porta, neanche tanto lontano da casa. Alla bimba sembra piacere un giro in macchina anche se a volte ho l'impressione che inizi ad avere paura di qualcosa.

Poco importa cosa si stia facendo, se la bimba va cambiata non c'è santo che tenga. Fortuna che il baule sembra il pianale di un furgone, torna utile in questi casi.

Ho iniziato la ricerca circa un anno fa. Mi piaceva il nuovo look ma trovavo che sul frontale mancasse qualcosa: da quando se n'erano andati i loghi Shelby, la mascherina mi dava l'impressione di essere vuota. Avevo anche trovato qualcosa nel tempo ma sempre senza fortuna e senza lode, solo esperimenti falliti : il problema si poneva sempre sul design della mia specifica griglia, con il centrale sporgente. Il classico cavallo centrale era comunque la prima scelta.

Presto ho capito che sarebbe stato solo tempo perso. La griglia frontale infatti ha l'inclinazione dal centrale verso i lati classica dell'allestimento Shelby. E il cavallo centrale, ovviamente, andava messo in centro. Qui non era possibile. Dopo alcune modifiche e un piccolo studio su come fare, risultava sempre esposto e staccato al lati, testa e coda del cavallo quindi. Ho abbandonato l'idea passando alle soluzioni verticali.

Ormai la ricerca stava assumendo tempi biblici, in Italia e nei paesi vicini della Comunità Europea non trovavo nulla. L'unica alternativa era comprare questo fregio in USA e pagarlo, come successe un anno fa per quello del baule, oltre 100 € spedizioni escluse. Ma stavolta mi sarei rifiutato, un pezzettino di plastica e metallo quella cifra ?! No, sarei rimasto senza piuttosto. Poi la botta di culo: in Lituania a fine Aprile salta fuori un annuncio di un negozio con dei badge della Steeda. Preso al volo ovviamente.

Un giro nel weekend, da solo, mentre la famiglia resta a casa con il fresco del climatizzatore.

Di nuovo tutti insieme, intanto la piccola cresce.

Le cose da fare non mancano mai, i problemini arrivano sempre ma tutto si risolve. Basta sapere dove mettere le mani.

Sempre più raramente riusciamo a fare un giro tutti insieme, ultimamente la bimba sembra apprezzare sempre meno il rumore di fondo del motore, complice anche il vecchio ovetto che inizia ad andarle stretto. Così in queste giornate di fine estate mi faccio i miei giri solo soletto.

Un bel giorno è arrivata ovviamente non invitata. La condensa, grande nemica di ogni fanale per automobile. Non c'erano fori, non c'erano fessure, non so come sia entrata ma un giorno era lì e non se ne voleva più andare. Ho tirato via il carter, l'ho aperto con molta calma e ripulito tutto aggiungendo anche una guarnizione liquida in silicone trasparente. Infine fatto asciugare il tutto e rimontato. Nel mentre ho dato una sistemata ai cavi di cablaggio luci che risentono chiaramente della loro veneranda età.

Qualche scatto un paio di settimane dopo. Condensa svanita.

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